14 Mag Giosue Marigliano, Senior Partner, Studio Legale Marigliano
L’Avv. Giosue Marigliano esercita la libera professione in Roma. ha maturato una solida esperienza nel diritto della famiglia e dei minori con una particolare attenzione alla risoluzione stragiudiziale delle problematiche riguardanti tali ambiti, preferendo la via collaborativa per la soluzione delle questioni personali-matrimoniali. Dal 1996 si occupa di diritto matrimoniale canonico applicato all’annullamento religioso del matrimonio presso il Tribunale della Rota Romana, di diritto penale canonico, di diritto patrimoniale ed amministrativo canonico.
LA FORMAZIONE
Quando è nato il Suo interesse per il diritto e la consapevolezza di intraprendere la carriera di avvocato?
Il mio interesse per il diritto risale alla fine del liceo quando è nata in me la passione per il diritto nella consapevolezza che il suo studio mi avrebbe permesso di difendere e tutelare i diritti dei minori. Ho quindi deciso di studiare Giurisprudenza e diventare “avvocato matrimonialista” ed esperto in diritto di famiglia a largo spettro e di dedicarmi anche al diritto canonico. A distanza di anni mi sento di dire che è stata una buona intuizione e che sono molto contento di questa scelta.
Quali sono stati i Suoi studi giuridici?
Dopo una prima laurea conseguita in Giurisprudenza all’Università Tor Vergata in Roma nel 1994, ho conseguito la seconda laurea in Diritto Canonico, presso la Pontificia Università Urbaniana in Roma nel 1997. Mi sono iscritto all’Albo degli Avvocati della Rota Romana nel 1998 e all’Ordine degli Avvocati di Roma nel 2002.
L’ATTIVITÀ PROFESSIONALE
Quando è cominciato e come si è evoluto il suo percorso professionale?
Ho iniziato la pratica forense civile nel 1993 dall’Avv. Bruno Biscotto, che saluto caramente. Nel 1996 a Napoli ho fatto il tirocinio canonico affiancando per un anno Padre Guido Giusitiniani, Giudice del Tribunale Ecclesiastico Regionale e di Appello Campano. Nel 1997 ho svolto presso il Vicariato di Roma la carica di Difensore del Vincolo ad actum e dopo il conseguimento del titolo di Avvocato della Rota Romana, nel 1998, ho iniziato a svolgere la libera professione nel mio studio legale.
In quale settore del diritto è specializzato?
Sono specializzato nel diritto della famiglia e dei minori e in tutte le questioni afferenti ai rapporti familiari in genere, ai rapporti personali e a quelli patrimoniali della famiglia, ai diritti dei conviventi nelle coppie di fatto, prestando altresì consulenza su accordi e patti prematrimoniali. Mi occupo inoltre dell’annullamento del matrimonio religioso presso i Tribunali Ecclesiastici ed essendo uno dei 277 Avvocati Rotali in tutto il mondo, seguo l’assistito anche innanzi il Tribunale della Rota Romana e della Segnatura Apostolica. La mia attività si estende anche al diritto penale canonico ed al diritto amministrativo canonico assistendo persone fisiche, Congregazioni, enti ecclesiastici e pie fondazioni. Inoltre seguo la fase della delibazione delle sentenze ecclesiastiche.
Nella sua carriera professionale ha particolari successi (o insuccessi) da ricordare?
Nella mia vita professionale il principale obiettivo cui la mia attività è votata, e che io qualifico “successo”, è la tutela dei diritti e degli interessi dei minori allorquando questi, e purtroppo posso dire praticamente sempre, vengono minati dalle tensioni tra i genitori nella fase di rottura del nucleo familiare, in cui i figli vengono usati come armi di ricatto e rivalsa. Qualifico pertanto “successo” tutte quelle situazioni in cui riesco ad evitare una causa ed a proporre, nonostante la separazione, una soluzione condivisa. Tengo sempre in massima considerazione non soltanto il mio assistito ma il minore per alleggerire, nelle mie possibilità, il carico psicologico che grava su di lui.
La difficoltà in cui mi imbatto spesso deriva dalla non specializzazione nel diritto di famiglia dei colleghi di controparte. Il mio campo necessita infatti di una preparazione giuridica ed una predisposizione umana molto differente da quanto richiesto dagli altri ambiti del diritto, cosa che, purtroppo, non sempre si riscontra.
Come si svolge la sua giornata tipo?
In genere inizia dopo aver accompagnato a scuola i miei tre figli, quindi presto abbastanza per cominciare a scrivere e studiare senza essere interrotti da telefonate o mail alle quali di solito rispondo tempestivamente. Dopo le udienze l’attività di studio si divide tra telefonate, riunioni, incontri con gli assistiti fino a quando rientro a casa mai dopo le 19.30 per poter cenare insieme a tutta la mia famiglia.
Per il suo lavoro usa la tecnologia? Di qualistrumenti si avvale?
Fin dall’inizio della mia attività professionale uso il Macintosh quale sistema operativo dei miei computer che sono sempre stati strumenti di lavoro per me irrinunciabili. Oggi utilizzo quale ulteriore ausilio nello svolgimento della mia professione uno smart phone che mi permette di essere sempre in contatto con i miei assistiti. La celerità degli scambi e delle decisioni ha reso irrinunciabili i frutti del web, dall’email alle banche dati giuridiche on-line. Sono da sempre fermamente convinto dell’importanza della rete ed è per questo che già 15 anni fa, per il settore dello studio che si occupa del diritto matrimoniale canonico, mettevo on line il mio studio legale (www.avvocatorotale.it).
E’ membro di associazioni forensi?
Sono membro del direttivo del Movimento Forense (www.movimentoforense.it), associazione che si occupa di politica forense con lo scopo di ridare lustro e dignità alla nostra amata professione in un momento, come quello attuale, che vede la categoria di cui mi onoro di fare parte osteggiata da campagne mediatiche (e non solo), pregiudizialmente contrarie a chi, come gli Avvocati, tutela e garantisce i diritti del cittadino. Inoltre sono membro dell’IICL (Istituto Italiano di Diritto Collaborativo, www.iicl.it), Istituto che si occupa di favorire un rimedio alternativo al contenzioso in materia di diritto di famiglia.
IL RAPPORTO CON LA CLIENTELA
Oggi la coppia come affronta l’eventuale crisi? Come è cambiato negli ultimi tempi il modo di reagire all’interno della coppia all’insorgenza dei primi problemi inter personali?
Come è ben noto la famiglia negli ultimi anni sta subendo una notevole e veloce trasformazione poiché è tutta la società che sta mutando in maniera repentina e si dirige sempre più verso una risoluzione veloce dei problemi. Allo stesso modo all’interno del nucleo familiare in difficoltà i problemi non sempre vengono affrontati per essere risolti con la giusta reciproca comprensione e pazienza, ma si opta per lo più per la soluzione più veloce ed egoista rispetto ai figli: la dissoluzione del nucleo. È evidente che a rimetterci sono sempre e soltanto i minori.
AI GIOVANI
Che consiglio si sente di dare a un giovane avvocato che vuole specializzarsi nel settore del diritto matrimoniale canonico?
Anzitutto di studiare approfonditamente all’Università, poi di acquisire una solida competenza di diritto civile nell’ambito del diritto della famiglia. Per completare, infine, la propria formazione giuridica di iscriversi ad una buona Università Pontificia per lo studio del Diritto Canonico, di riprendere in mano lo studio del latino, lingua in cui sono scritti gli atti in Rota, e, una volta conseguito il titolo di Avvocato Rotale, di mettersi al servizio dei Tribunali Ecclesiastici in qualità di avvocato d’ufficio dedicandosi al contenzioso per poi svolgere la libera professione.
OLTRE LA TOGA…
Quando smette la toga, quali interessi coltiva?
Mi piace molto stare con la mia famiglia con la quale passo tutto il tempo che ho a disposizione oltre a quello che dedico alla professione.
Oltre alla politica forense, ho due passioni che coltivo quando non mi occupo di diritto: sono acquarellista (www.100percentpixelfree.com) e web-designer. All’aria aperta amo andare in bicicletta che uso tutti i giorni per recarmi nel mio studio o in Tribunale. La bicicletta rientra nei miei contributi alla sostenibilità ambientale verso cui ho una forte attenzione e sensibilità giornaliera che esprimo in tutte le mie scelte di vita. Ad esempio scelgo i prodotti di consumo con il minore impatto ambientale possibile e preferisco sempre creare piuttosto che acquistare. Manualità, creatività e responsabilità ambientale sono alcuni degli insegnamenti che quotidianamente trasmetto ai miei figli.
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